Breve intervista alla bravissima artista-digital Viviana Pallotta
                a cura di Maurizio Vitiello
È difficile concretizzare opere in diverse discipline operative, oggi?
La versatilità è una tra le caratteristiche principali della Digital Art.
Difatti, comprende una vasta gamma di discipline operative, che, interfacciandosi con l’intelligenza umana, danno vita a opere, non facilmente realizzabili, con i mezzi tradizionali.Â
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Vuoi trasferirti a Roma o a Milano, a Parigi, Londra o NY?
“Roma caput mundiâ€.
Anche se… Milano, Parigi, Londra, NY…
Quattro città , quattro importantissimi centri di creatività …
Destini artistici che si intersecano, vantando iniziative cosmopolite…Â
Quali progetti vorresti sviluppare nel 2024 e dove e con chi?
Vengo da un 2023 proficuo, che mi ha vista prendere parte a eventi e collettive, sia nazionali che internazionali, di alto prestigio.
Dopo 365 giorni di soddisfazioni, il 2024, invece, si presenta in veste di anno bisesto.
“Essere superstiziosi è da ignoranti ma non esserlo porta maleâ€. (Eduardo De Filippo)
Per scaramanzia, quindi, preferirei non pronunciarmi. Â
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La stampa ti ha seguito, ultimamente?
Tramite interviste, comunicati stampa, articoli, video. Â
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Hai partecipato a Fiere d’Arte?
Dal 2021 sono presente all’EuroExpoArt in “VerniceArtFair di Forlì.Â
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Credi che l’arte andrà avanti su altri canoni e codici?
L’innovazione digitale coinvolge ogni aspetto del nostro quotidiano.
Il digital artist, pertanto, deve saper intrecciare genio artistico con scienza tecnologica.
Un connubio interattivo tra realtà fisica e realtà virtuale; tra artisti, opere, pubblico.Â
Attualmente, il mercato dell’arte è florido?
Tre parole chiave, indispensabili, per navigare a vista, in un mercato in costante evoluzione: digitalizzazione, sostenibilità , diversità .Â
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Perché l’arte va avanti, nonostante alti livelli epidemici e stati di guerra?
“E così andiamo avanti, barche contro la corrente, incessantemente trascinati verso il passatoâ€. (Francis Scott Fitzgerald)
Guerre, rivoluzioni, epidemie, pandemie, hanno ispirato, in ogni tempo, l’arte e gli artisti.
L’aspetto creativo, così influenzato, diviene cassa di risonanza nel disvelare, sempre, nuovi dettagli di vita sociale.