COMUNICATO STAMPA
La testata on line “Le Sociologie”, in collaborazione con l’”Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Campania” ha organizzato la prima edizione del Premio Giornalistico “Robert Ezra Park” – Sociologi per la Comunicazione, che sarà consegnato sabato 30 Aprile 2022, alle ore 12.00, all’Ordine dei Giornalisti della Campania, Via Cappella Vecchia, 8/B – Napoli (adiacenze Piazza dei Martiri).
Porteranno i saluti Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, e Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania.
Seguiranno gli interventi di Domenico Condurro, Editore della testata on line “Le Sociologie” e Presidente dell’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Campania, Giuseppe Cotarelli, Direttore Responsabile della testata on line “Le Sociologie”, Sergio Mantile, Direttore Editoriale della testata on line “Le Sociologie” e Segretario dell’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Campania.
Premiato il giornalista Maurizio Bolognetti.
Modera l’incontro Maurizio Vitiello, Responsabile della Sezione Arti Visive della testata on line “Le Sociologie” e Consigliere dell’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Campania.
Il premio consiste nell’opera “Ricordando Robert Ezra Park”, tecnica mista su tela, realizzata dall’artista Maria Pia Daidone nel 2022 (vedi foto a corredo) e in una targa commemorativa.
L’evento si svolgerà nel rispetto delle misure di sicurezza anti- pandemia.
Nel biennio appena trascorso, reso terribile dal covid e dai tentativi di contrasto sanitario e governativo ad esso, si è verificato sul piano comunicativo una curiosa e negativa combinazione di fattori. Da un lato una intensificazione ossessiva e monotematica dell’informazione pubblica e privata sulla malattia, sui suoi effetti letali, sulle prescrizioni per combatterla; dall’altro, la riduzione dei comunicatori ad una ristrettissima cerchia di esperti, e alle loro univoche tesi, che ha escluso di fatto ogni possibile dibattito correttamente scientifico, da sottoporre al giudizio e alla valutazione dei cittadini.
Oggi, come sociologi, premiamo Maurizio Bolognetti come una delle poche voci nazionali, se non l’unica, che abbia individuato e descritto fin dall’inizio, con meticolosa e scientifica correttezza e con vocazione profondamente etica, questa tendenza pericolosamente antidemocratica