Anno memorabile per Napoli, per la Campania, per la sociologia partenopea.
Di Mimmo Condurro – Presidente ANS Dipartimento Campania
Si chiude un anno memorabile per Napoli, per la Campania, per la sociologia partenopea.
Abbiamo iniziato il 2023 con presentazioni in grande stile ed appassionato, numeroso e competente seguito, dal MANN alla Basilica di San Domenico Maggiore, segno che erano intuizioni giuste dal punto di vista sportivo, ma soprattutto abbiamo continuato nell’opera di incessante istituzionalizzazione del ruolo del sociologo, con le edizioni sempre più prestigiose del Premio di giornalismo investigativo Ezra Park, con la testata lesociologie.it e con l’attività, da protagonisti, al tavolo della Commissione Anticamorra, con le relazioni, i protocolli e le partnership con numerosi altri enti autorevoli del nostro settore e affini.
Abbiamo inseguito i nostri obiettivi con tenacia, abbiamo atteso, sperato, gioito e celebrato, così come per il trionfo calcistico (riconquistando il titolo aspettato trent’anni), anche, e soprattutto, per aver raggiunto un primato unico che resterà indelebile punto di partenza per la storia della sociologia contemporanea, campana e italiana, grazie alla Legge del 14 luglio.
In una società sempre più in rapida trasformazione, caratterizzata da gravi problematiche globalizzate che non accennano a disinnescarsi (i conflitti, la violenza e il disprezzo per l’etica di base), da individualismo ed esibizionismo esasperati, da masse quiescenti di “followers” passivi, dormienti, se non destati a comando, legati ad un consumo compulsivo ed effimero di beni, immagini e notizie, anch’esse senza controllo e filtro, sempre più autoreferenziali e sempre meno autorevoli, in un’evoluzione di massa sempre più fluida da sembrare ormai passata allo stato gassoso, che nebulizza sistemi valoriali ormai eradicati, diventa fondamentale la riscoperta di gruppi propositivi che basino pensieri e azioni sulla forza di comunità virtuose, piccole e grandi che siano.
Auguriamo a tutti di poter conseguire risultati e soddisfazioni che siano in grado di migliorare lo stato dell’attuale società in cui ogni giorno, per tutto l’anno, si è immersi e ci s’impegna, con professionalità e compostezza, come è successo per noi di Ans Campania, il cui miglior auspicio per l’anno che verrà sarà senza dubbio il consolidamento di quanto ottenuto nel 2023, e un conseguente ulteriore sviluppo, che non sarà certo un’utopia, e ciò vale ancor di più per la crescente affermazione della Nostra Sociologia.
