Linguaggio e violenza di genere. Tecniche di prevenzione nei rapporti interpersonali
Giovedì 25 gennaio 2024 si è svolto presso il PAN -Palazzo delle Arti di Napoli il convegno Linguaggio e violenza di genere. Tecniche di prevenzione nei rapporti interpersonali.
Organizzato in collaborazione con il Comune di Napoli – consigliera Alessandra Clemente – il COA – Consiglio Ordine Avvocati di Napoli – insieme all’Ordine degli Psicologi della Regione Campania e l’Istituto di Psicologia e Psicoterapia Relazionale e Familiare, il convegno – in presenza e in diretta streaming- è stato un momento di incontro che ha messo a confronto l’attivitĂ di diverse realtĂ territoriali (Enti, Associazioni) impegnate nel mettere in atto tecniche di contrasto contro la violenza di genere.
In particolar modo, l’attenzione si è focalizzata sul linguaggio, sul suo uso, sulla percezione dei significati delle parole e su come queste si diffondano, anche in modo non aderente al loro senso, nella comunicazione anche istituzionale e nel dialogo comune.
Hanno dato il loro contributo Avvocati specializzati in varie branche del diritto, Psicologi, la Dirigente Polizia Anticrimine della Questura di Napoli, Presidenti di associazioni e centri antiviolenza (in allegato la locandina con i nomi e il programma specifico).
Il convegno è stato aperto dalla proiezione di un cortometraggio di James La Motta, Abused Child; presiede e modera l’avv. Alessandra Pinto, animatrice e ideatrice dell’incontro. Le letture sono state curate da Anna e Clara Bocchino (un monologo di James La Motta, la lettera di una donna che è riuscita ad uscire dal buio della violenza, brani tratti dal libro Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa di Michela Marzano, ed. Rizzoli )   ha esposto  alcune opere l’artista Rosalia Tortorelli.
 Nonostante i numerosi interventi, l’attenzione del pubblico non è mai calata e più di 500 sono state le presenze via streaming, dall’inizio fino alla fine dell’incontro. E’ dunque ancora una volta confermato l’interesse per un argomento del quale ancora non se ne comprendono le numerose sfumature e sfaccettature che i vari relatori, alla luce della loro esperienza, hanno con passione condiviso e analizzato.
Complimenti all’avv. Alessandra Pinto, ci auguriamo che possa essere il primo di tanti altri momenti di approfondimento.
Nominare tutti i relatori sarebbe come stilare una lunga relazione – si rimanda alla lettura del programma / locandina – si allegano foto e il video di brevi interviste che ne dimostrano il successo.