Consumo, dunque sono!
Di Pasquale Martucci
Nelle società attuali, i consumi diventano una condizione importante per rilevare come le persone costruiscono e trasmettono la propria identità sociale.
Il consumo rimanda a consumazione, consunzione, qualcosa che riguarda ciò che si logora, si usura; un processo mediante il quale i beni economici sono utilizzati e integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno “di godimento” e/o per produrre/riprodurre nuovi beni.
Il successo e la centralità dei consumi rappresentano una sorta di “fenomeno magico”, che ha un “ruolo relazionale nell’ambito culturale e sociale”. È la condivisione della celebre definizione di Bauman: Consumo, dunque sono, che è il titolo di questo scritto. Il sociologo sosteneva che le relazioni sociali sono oggi ridefinite dal rapporto tra “consumatori e oggetti di consumo”. Per questa ragione si ricorre spesso all’espressione “società dei consumi”, resa popolare da Jean Baudrillard sottolineando il “valore/segno” che consente agli individui di collocarsi e differenziarsi all’interno di uno status sociale.