Direttore, le scrivo…
…destinatario Maurizio Molinari, direttore di ‘Repubblica’
di Luciano Scateni
“Illustre Molinari, direttore di Repubblica, lo è anche delle pagine sportive o quel comparto del giornale opera in anarchica autonomia? Dia un’occhiata all’edizione odierna con particolare attenzione all’informazione sportiva e sfogli a ritroso le precedenti sul tema. Il mondo intero del calcio osserva stupito la magia del Napoli (purtroppo, per la sua redazione centro-nordista) e la Repubblica che fa? Affida alla redazione napoletana di raccontarlo (due belle pagine in cronaca, bravi!) e Riserva solo l’incipit di un articolo in ‘basso pagina’ all’impresa degli azzurri (+ 19 punti in classifica sulla seconda). I rimanenti tre quarti ospitano dotte disquisizioni su ‘varie ed eventuali’. Nei due paginoni centrali, riservati al calcio, campeggiano, il titolo a caratteri cubitali, una mega fotografia, le pagelle, il dettagliato tabellino e un articolo ricco di enfasi per la grande Juve (club condannato per brogli di bilancio), che guarda caso è cosa della Fiat, esattamente come il quotidiano che lei dirige. Il ‘caso’ non è il primo sgarbo anti Napoli del suo giornale, in sintonia con l’inspiegabile ostracismo del TG sport Rai, Roma-centrico, di Dazn, della Gazzetta dello Sport. Espletato questo excursus analitico, forse Le sembrerà correttamente professionale estendere allo sport le sue competenze in politica nazionale e mondiale. Ilvo Diamanti, proprio oggi, alla pagina 22 di Repubblica, racconta come l’Italia sia un popolo di tifosi, anche, forse soprattutto, di appassionati napoletani. Perché discriminarli? Cordiali saluti. Luciano Scateni. (nella foto la prima pagina del Mattino sul Napoli)